Il Castello è qui. Non è mai andato via. Castel Nuovo è sempre stato lì: pietra viva nel centro di Napoli, confine tra il mare e le storie.
Il Castello e la Capitale – Tasselli per un racconto della città è un invito a entrare. A fermarsi. A capire che sotto quelle volte c’è la città.
Le visite guidate ti portano dentro stanze chiuse da anni, poi ti fanno uscire e camminare per Napoli, seguendo un filo che unisce le voci di chi c’era e di chi ancora resiste: San Pietro a Majella, Santa Maria La Nova, Monteoliveto, la Biblioteca Nazionale.
Ogni incontro è registrato e diventa podcast. La storia, finalmente, non resta chiusa nei corridoi. Diventa ascolto, diventa passeggiata, diventa parola che accompagna.
Non c’è bisogno di retorica. Qui non si rilancia nulla. Si mostra. Si apre. Si accende.
E si fa gratuitamente, senza biglietti né barriere. Due turni ogni sabato, trenta persone alla volta. Pochi, ma giusti. Così puoi guardare, chiedere, toccare, restare.
Napoli oggi è tra le città più visitate al mondo. È la sua voce che non smette mai.
E il Maschio Angioino quella voce ce l’ha nel tufo, nei silenzi spessi, nelle ombre. È da lì che si comincia. Non per tornare, ma per restare.


