“Darling” è una carezza malinconica, un invito dolce e fragile a lasciarsi andare. Whitney – la band di Chicago guidata da Julien Ehrlich e Max Kakacek – torna a toccare corde intime con un nuovo brano che profuma di fine estate, di cuori che fanno i conti con le crepe, di bellezza che nasce dalla perdita. E lo fa annunciando anche un tour nordamericano che partirà in autunno, toccando le principali città degli Stati Uniti e del Canada.
L’uscita del singolo segna un nuovo capitolo nel percorso della band, celebre per quel mix unico di folk, soul e pop nostalgico. “Darling” è costruita su una melodia sospesa, una voce eterea che sembra quasi chiedere scusa mentre si spegne. Una dichiarazione d’amore non detta, un addio sussurrato più che cantato.
L’estetica del brano richiama atmosfere da camera, intime, con arrangiamenti minimali ma carichi di significato. C’è una maturità nuova nei Whitney, come se ogni nota fosse stata scelta con la consapevolezza di chi sa che le parole non bastano più.
Il tour sarà l’occasione per ascoltare “Darling” dal vivo, ma anche per scoprire nuova musica: il duo ha infatti lasciato intendere che un nuovo progetto discografico è in arrivo. E se il singolo è il preludio, c’è da aspettarsi un viaggio musicale ancora più intenso, fatto di luci soffuse, silenzi e confessioni in musica.
Per chi cerca emozioni autentiche e una bellezza che non urla ma sussurra, Whitney ha appena aperto la porta.


