A Palazzo Fiuggi non si viene per rilassarsi. Si viene per rimettere in sesto tutto: quello che fa male, quello che non funziona, quello che si è trascurato per troppo tempo.
Niente musica zen, nessuna promessa vaga di “ritrovare se stessi”. Qui si lavora sul serio, con medici, biologici, nutrizionisti e terapisti che costruiscono programmi su misura. Si misurano i livelli infiammatori, si fa crioterapia, si entra in camera iperbarica, si cambia modo di mangiare, di muoversi, di dormire. È un posto per chi ha deciso di prendersi cura di sé con lucidità, senza scorciatoie.
Il bello è che tutto questo succede in una villa storica, restaurata senza fronzoli: stucchi, affreschi, pavimenti originali. L’eleganza c’è, ma non urla. Sta lì, come un vestito cucito bene: ti fa stare meglio senza farsi notare.
Palazzo Fiuggi è un retreat alle porte di Roma, ma non sembra Italia: sembra un’altra idea di futuro. Un futuro in cui benessere non vuol dire scappare dalla vita, ma entrarci con più forza.