Dai primi successi su Instagram al debutto al Sundance: Joe Apollonio porta al cinema il suo stile irriverente, raccontando un’arte profondamente legata alla sua storia personale.
Joe Apollonio, 33 anni, newyorkese dalla chioma rossa spettinata e dallo spirito controcorrente, è tra i nuovi volti del cinema indipendente. Appassionato di figure come River Phoenix e Michael Pitt, ha sempre cercato ruoli che sfidassero i suoi limiti e raccontassero qualcosa di profondamente autentico.
Dopo aver conquistato il pubblico con i suoi personaggi ironici e sopra le righe su Instagram, Apollonio ha debuttato a teatro con uno spettacolo personale al Joe’s Pub di New York, dove ha portato in scena il legame speciale con sua madre, centrale nella sua vita e nella sua ispirazione artistica.
Oggi è protagonista di Magic Farm, la satira diretta da Amalia Ulman, presentata al Sundance 2025 e successivamente alla Berlinale. Nel film interpreta Justin, membro eccentrico di una troupe documentaristica che, nel tentativo di realizzare un reportage in Argentina, si ritrova in un altro paese sudamericano, in una città chiamata comunque San Cristobal.
Originario di Babylon, Long Island, Apollonio si è formato alla Stella Adler Academy di New York e ha recitato in serie come Betty, Hacks e Young Sheldon. Nonostante alcune esperienze nella TV mainstream, ha sempre mantenuto la volontà di non snaturare la propria identità, preferendo progetti che gli permettessero di esprimersi pienamente.
Pur avendo ottenuto grande visibilità grazie ai social media, oggi punta a progetti più strutturati: spettacoli teatrali, film indipendenti e opere che riflettano davvero il suo percorso artistico, lontano dall’ansia da algoritmo che domina oggi la comicità online.
Centrale nella sua narrazione è il rapporto con la madre, con cui ha sempre condiviso ogni tappa della vita, portando questa relazione anche sul palco e sullo schermo. Cresciuto come figlio unico, Apollonio racconta una storia familiare densa di amore e responsabilità, senza filtri.
Magic Farm segna anche l’incontro sul set con Chloë Sevigny, Simon Rex e Alex Wolff, in un progetto che unisce talento, ironia e uno sguardo originale sulla contemporaneità.
Oggi, Joe Apollonio rappresenta una nuova generazione di artisti capaci di attraversare media diversi restando fedeli a sé stessi: un viaggio iniziato online e approdato, con autenticità e coraggio, sul grande schermo.