Giugno 2025 ha portato una raffica di trailer che non fanno rumore, ma restano in testa. Nessuno dirompente, nessuno rivoluzionario, ma ognuno con un modo preciso di stare dentro il suo genere. E oggi, è già qualcosa.
Ballerina
Spin-off del mondo John Wick, Ana de Armas veste i panni di un’assassina che ha la grazia di una danzatrice e la ferocia di un soldato. Il trailer, già circolato nei mesi scorsi, è stato rilanciato da Universal a inizio giugno in versione ufficiale. Due minuti secchi. Il tono è scuro, metallico, calibrato. Pochi dialoghi, molte inquadrature lente. Non promette novità, ma solidità. Funziona per chi cerca coerenza più che sorpresa.
Dangerous Animals
Produzione a basso budget, ma con tensione ben costruita. Jai Courtney si trova intrappolato su una barca insieme alla sua famiglia, con qualcosa nell’acqua che non viene mai mostrato del tutto. Il trailer è uscito l’8 giugno. I toni sono classici: sguardi nel vuoto, movimenti lenti, suoni ovattati. Il rischio è la prevedibilità, ma il montaggio è ben fatto. È un film che si capisce già dal trailer: sopravvivenza, acqua, colpa. Piacerà a chi ama il minimal thriller.
Cuckoo
Il film più interessante, almeno dal punto di vista visivo. Hunter Schafer è protagonista di un horror psicologico ambientato nelle Alpi tedesche. Il trailer è un insieme di dettagli scomposti: ombre, specchi, occhi. Il ritmo è frammentato, volutamente disturbante. Non offre trama, ma atmosfera. Uscito da poco, è già stato condiviso da molti canali europei di cinema indipendente. Non è per tutti. Ma è diverso. E oggi, è già abbastanza.
The Bikeriders
Rinviato più volte, è tornato in trailer sui circuiti americani la scorsa settimana. Austin Butler e Jodie Comer si muovono dentro una storia di motociclette, scelte sbagliate e silenzi lunghi. Il trailer è costruito come una ballata. Niente montaggio frenetico, solo respiri e pioggia. Forse lento. Ma onesto.
A Quiet Place: Day One
Prequel ambientato a New York. Il trailer è uscito già a maggio, ma è stato riproposto a giugno per l’uscita in sala. Lupita Nyong’o e Joseph Quinn dentro un mondo che crolla in tempo reale. Il trailer alterna silenzi pieni a rumori improvvisi. La regia gioca sullo spazio vuoto. È il trailer più calibrato del mese. Non inventa niente, ma lo fa bene.
Questa è la compilation di giugno. Nessun titolo fuori scala, ma tanti segnali da leggere. I generi non cambiano. I modi di raccontarli, un po’ sì. E anche questo va osservato.
